fisioterapisti e fisco

 

Continua la serie degli approfondimenti di fiscoeasy - commercialista online -   Oggi come è desumibile dal titolo approfondiremo gli aspetti fiscali e previdenziali dei “fisioterapisti".

Il Fisioterapista per avviare l’attività professionale deve essere abilitato all’esercizio della professione, è necessario, quindi,  laurearsi in Fisioterapia   presso le Facoltà di Medicina e Chirurgia delle Università italiane e una volta conseguito il titolo, iscriversi all’Albo  dei Fisioterapisti.

Aprire la partita iva ad un fisioterapista

La professione di fisioterapista può essere esercitata sia come  dipendente che come lavoratore autonomo. Il fisioterapista, per poter esercitare la libera professione, quindi essere un lavoratore autonomo,  deve essere titolare di partita IVA.

Il codice ATECO da utilizzare per poter svolgere la professione è 86.90.21

L’apertura della partita iva può essere effettuata in tre modalità diverse:

1     inviare la domanda di registrazione tramite raccomandata con ricevuta di ritorno all'Agenzia delle Entrate (modello AA9/12)

2.     recarsi personalmente presso un ufficio dell'Agenzia delle Entrate

3.     optare per l’invio telematico direttamente da parte del contribuente o più comodamente attraverso un intermediario abilitato come Fiscoeasy.it che provvederà a compilare il prescritto modello e ad inviarlo telematicamente all’Agenzia delle Entrate.

Fisioterapista: adempimenti previdenziali

Il fisioterapista dovrà curare gli adempimenti previdenziali, come tutti. Quindi dovrà provvedere all’iscrizione alla gestione separata. Per questa professione non sono previsti contributi fissi da versare, ma gli stessi sono calcolati in base al reddito imponibile. I contributi previdenziali da versare all’INPS Gestione Separata sono pari al 26,23% del proprio reddito imponibile.

Fisioterapista: adempimenti fiscali

Fondamentale è la scelta del regime fiscale da adottare tra il regime forfettario o il regime semplificato. Il regime forfettario può essere applicato dai fisioterapisti che prevedono di avere o hanno avuto nell’anno precedente un volume d’affari inferiore ad € 85.000, ed è un regime che ha molti vantaggi, tra cui un’aliquota di tassazione molto bassa che può arrivare in presenza di determinati requisiti anche al 5%, tuttavia è necessario prestare particolare attenzione ai requisiti necessari per poter applicare tale regime. Il limite massimo di € 85.000 deve essere ragguagliato all’anno per chi comincia l’attività nel corso del periodo d’imposta. I professionisti che avviano l’attività per la prima volta nel corso dell’anno e vogliono godere del nuovo regime forfettario devono, in sede di inizio attività, comunicare di presumere la sussistenza di tutti i requisiti.

Per saperne di più, per avere supporto nell’apertura della Partita IVA e nella gestione della propria contabilità e dichiarazione dei redditi, ed essere in regola con tutti gli adempimenti fiscali e previdenziali, è possibile contattare Fiscoeasy, il Tuo Commercialista OnLine, all’indirizzo info@fiscoeasy.it o chiamare il numero 080 2223804.

Fiscoeasy – commercialista online, è la piattaforma digitale dello Studio Cuscito srl stp, commercialisti ed esperti contabili dal 1982. E’ un servizio  innovativo ed affidabile, nel settore della contabilità, consulenza fiscale e dichiarazione dei redditi. Inoltre i tools presenti in area riservata, come il programma di fatturazione che permette l’invio automatico delle fatture al Sistema Tessera Sanitario per tutti i Fisioterapisti obbligati all’adempimento, il simulatore delle imposte da versare, rivolto a coloro che applicano il regime forfetario, integrano i servizi professionali offerti da Fiscoeasy e agevolano l’attività dei professionisti che possono dedicarsi esclusivamente al loro lavoro.

Fiscoeasy è accreditato al Network partner24ore come Professional Partner.

Team fiscoeasy

Commercialista online

www.fiscoeasy.it

 

 


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