Cosa sono le Restricted Stock Units
Le Restricted Stock Units (RSU) rappresentano una forma di remunerazione finalizzata ad attrarre, trattenere e motivare i dipendenti di un'azienda. Spesso, le società estere o quelle facenti parte di gruppi internazionali utilizzano questa forma di compensazione. Consiste nell'assegnare gratuitamente, in una data prestabilita (grant date), azioni di società quotate in borsa ai propri dipendenti. Tuttavia, queste azioni diventano effettivamente di proprietà del lavoratore solo dopo un periodo specifico di maturazione (vesting period).
Al termine del vesting period il dipendente diventa effettivamente proprietario delle azioni e, se vorrà, potrà cederle o eventualmente riscuotere i dividendi.
Differenza tra Restricted Stock Units e Stock Option
Rispetto alle Stock Option non vi è un costo di assegnazione e il momento fiscale di tassazione in busta paga coincide con il termine del vesting period. È in questa occasione che il datore di lavoro attribuisce le azioni al dipendente ed indica in busta paga il valore corrispondente oggetto di tassazione. Il valore imponibile coincide con il valore normale delle azioni calcolato in base al prezzo medio di quest’ultime nel mese immediatamente precedente la data di maturazione. Sul valore imponibile non vengono calcolati i contributi previdenziali.
Al termine del vesting period il datore di lavoro trattiene in busta paga il valore delle azioni cedute necessario a pagare le imposte. Di fatto, il dipendente riceve un numero inferiore di azioni rispetto a quanto previsto dal piano, poiché parte delle azioni viene trattenuta e venduta per generare la liquidità necessaria per il pagamento delle imposte calcolate al momento della maturazione.
I piani di RSU vengono solitamente gestiti da Broker esteri che rilasciano, tra l’altro, la documentazione in cui è visibile il numero e il valore delle azioni vendute nella data in cui termina il vesting period necessario per pagare le imposte.
Restricted Stock Units – aspetti fiscali
La tassazione in busta paga, al termine del vesting period, è eseguita dal datore di lavoro, ma il dipendente deve comunque svolgere alcune attività nella propria dichiarazione dei redditi. Ad esempio, compilare il quadro RT per dichiarare eventuali plusvalenze finanziarie derivanti dalla vendita delle azioni eseguita dal broker estero al momento dell'assegnazione. L’eventuale plusvalenza potrebbe derivare da una differenza positiva tra il prezzo di cessione delle azioni e il valore imponibile assoggettato a tassazione in busta paga. Inoltre, eventuali cessioni successive delle azioni da parte del dipendente dopo la data di vesting period potrebbero determinare una plusvalenza o minusvalenza da dichiarare nel quadro RT.
Dopo il riconoscimento delle azioni, potrebbero essere necessari ulteriori quadri da compilare, come il quadro RM per dichiarare i dividendi riscossi tramite il broker estero o eventuali interessi su depositi bancari esteri generati dalla liquidità derivante dalla cessione delle azioni. Naturalmente, sarà anche necessario compilare il quadro RW per adempiere agli obblighi di monitoraggio fiscale relativi al valore delle azioni e agli eventuali depositi presso il broker estero, con conseguente versamento dell'IVAFE (imposta sul valore delle attività finanziarie all'estero).
Fiscoeasy – commercialista online, è la piattaforma digitale dello Studio Cuscito srl stp, commercialisti ed esperti contabili dal 1982. E’ un servizio innovativo ed affidabile, nel settore della contabilità, consulenza fiscale e dichiarazione dei redditi. Inoltre i tools presenti in area riservata, il simulatore delle imposte da versare, rivolto a coloro che applicano il regime forfetario, integrano i servizi professionali offerti da Fiscoeasy e agevolano l’attività dei professionisti che possono dedicarsi esclusivamente al loro lavoro.
Fiscoeasy è accreditato al Network partner24ore come Professional Partner.
Team fiscoeasy
Commercialista online
