Assegno-Unico-Universale
Assegno Unico Universale
Dal 2022 debutta l’Assegno Unico Universale per i figli a carico che consiste in un beneficio economico erogato mensilmente ai nuclei familiari sulla base della condizione economica del nucleo.
L’erogazione su base mensile decorre dal 1° marzo di ciascun anno fino a febbraio dell’anno successivo. Pertanto per chi presenterà domanda entro il 28 febbraio la ricezione dell’assegno unico comincerà dal mese di marzo 2022. Per tutte le istanze presentate dopo il 28 febbraio l’erogazione avverrà entro la fine del mese seguente.
Beneficiari
L’assegno unico universale è riconosciuto ai nuclei familiari:
a) per ogni figlio minorenne a carico e, per i nuovi nati, a decorre dal settimo mese di gravidanza;
b) per ciascun figlio maggiorenne a carico, fino al compimento dei 21 anni di età, per il quale ricorra una delle seguenti condizioni:
· frequenti un corso di formazione scolastica o professionale, ovvero un corso di laurea;
· svolga un tirocinio ovvero un'attività lavorativa e possieda un reddito complessivo inferiore a 8.000 euro annui;
· sia registrato come disoccupato e in cerca di un lavoro presso i servizi pubblici per l'impiego;
· svolga il servizio civile universale;
c) per ciascun figlio con disabilità a carico, senza limiti di età.
L’importo dell’assegno spetta, nell'interesse del figlio, al richiedente o in parti uguali a chi esercita la responsabilità genitoriale oppure direttamente ai figli maggiorenni che possono presentare domanda in sostituzione dei genitori.
L’assegno unico universale sostituisce:
· le detrazioni fiscali per i figli sotto i 21 anni di età;
· il bonus bebè;
· l’assegno per il nucleo familiare;
· premi per nascite o adozioni
Importo dell’assegno
L’importo dell’assegno unico universale è così determinato:
· Un importo massimo di € 175,00 mensili per ogni figlio minorenne se l’ISEE del nucleo familiare è pari o inferiore ad € 15.000. Se il livello di ISEE è superiore l’importo dell’assegno decresce fino a raggiungere un importo pari ad € 50,00 mensili per un ISSE pari ad € 40.000. Per livelli di ISSE superiore ad € 40.000 l’importo dell’assegno rimane costante ad € 50,00.
· Un importo massimo di € 85,00 mensili per ogni figlio maggiorenne fino al compimento del ventunesimo anno di età se l’ISEE del nucleo familiare è pari o inferiore ad € 15.000. Se il livello di ISEE è superiore l’importo dell’assegno decresce fino a raggiungere un importo pari ad € 25,00 mensili per un ISSE pari ad € 40.000. Per livelli di ISSE superiore ad € 40.000 l’importo dell’assegno rimane costante ad € 25,00.
· Un importo massimo di € 85,00 mensili per ogni figlio con disabilità a carico di età pari o superiore a ventuno anni se l’ISEE del nucleo familiare è pari o inferiore ad € 15.000. Se il livello di ISEE è superiore l’importo dell’assegno decresce fino a raggiungere un importo pari ad € 25,00 mensili per un ISSE pari ad € 40.000. Per livelli di ISSE superiore ad € 40.000 l’importo dell’assegno rimane costante ad € 25,00.
Maggiorazioni dell’assegno unico:
· Una maggiorazione di € 85,00 mensili per ogni figlio successivo al secondo se l’ISEE del nucleo familiare è pari o inferiore ad € 15.000. Se il livello di ISEE è superiore l’importo dell’assegno decresce fino a raggiungere un importo pari ad € 15,00 mensili per un ISSE pari ad € 40.000. Per livelli di ISSE superiore ad € 40.000 l’importo dell’assegno rimane costante ad € 15,00.
· Una maggiorazione di € 105,00 mensili per ogni figlio con disabilità minorenne in caso di non autosufficienza, una maggiorazione di € 95,00 mensili in caso di disabilità grave, una maggiorazione di € 85,00 mensili in caso di disabilità media.
· Una maggiorazione di € 80,00 mensili per ogni figlio maggiorenne disabile fino al compimento del ventunesimo anno di età;
· Una maggiorazione di € 20,00 mensili per ogni figlio nel caso di madre inferiore ai ventuno anni;
· Una maggiorazione di € 30,00 mensili per ogni figlio minorenne nel caso in cui entrambi i genitori siano titolari di reddito da lavoro se l’ISEE del nucleo familiare è pari o inferiore ad € 15.000. Se il livello di ISEE è superiore l’importo dell’assegno decresce fino ad annullarsi per un ISSE pari ad € 40.000. Per livelli di ISSE superiore ad € 40.000 la maggiorazione non spetta.
· Una maggiorazione forfettaria per i nuclei familiari con quattro o più figli pari a € 100,00 per nucleo familiare.
La presentazione dell’ISSE non è obbligatoria tuttavia nel caso in cui non venga presentato spettano solo gli importi minimi previsti nei punti di cui sopra.
Modalità di presentazione della domanda
La domanda per l’ottenimento dell’Assegno Unico Universale è possibile inviarla a decorrere dal 1° gennaio 2022 di ciascun anno e si riferisce al periodo compreso tra il mese di marzo dell’anno di presentazione della domanda e quella di febbraio dell’anno successivo.
La presentazione della domanda può avvenire attraverso il portale internet dell’INPS oppure tramite un patronato. Pertanto la gestione della domanda è di competenza esclusiva dell’INPS e non interviene il datore di lavoro.
L’erogazione dell’assegno unico universale avviene mediante accredito su IBAN ovvero mediante bonifico domiciliato.
Neutralità fiscale
L’Assegno Unico Universale non concorre alla formazione del reddito complessivo ai fini delle imposte dirette.
Team Fiscoeasy
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